Spettacolo teatrale di e con Giuliana Musso
Collaborazione alla drammaturgia Alberto Rizzi. Scene e assistenza Tiziana De Mario
Musiche eseguite da Andrea Musto, Direzione tecnica Claudio “Poldo” Parrino, Foto Adriano Ferrara Sarta Nuvia Valestri
Organizzazione Miriam Paschini, Produzione La Corte Ospitale
«Uno degli spettacoli più commoventi e più antiretorici degli ultimi anni, fatto con poco, fatto con tutto».
Camilla Tagliabue
Il tema generale è la guerra contemporanea, il soggetto è ispirato alla biografia di alcuni dei 53 militari italiani caduti in Afghanistan, la voce è quella delle loro madri; madri che testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più, ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali.
Nell’alveo di questi racconti intimi, a tratti lievi a tratti drammatici, prende però forza e si fa spazio un discorso etico e politico. La voce stigmatizzata della madre si apre un varco, esce dagli stereotipi, e si pone interrogativi puntuali sulla logica della guerra, sull’origine della violenza come sistema di soluzione dei conflitti, sul mito dell’eroe e sulla sacralità della vita umana.
Il dolore delle madri può superare la retorica militaristica e affonda con la forza dei sentimenti in una più autentica ricerca di verità.
Solo alla fine del monologo sarà forse visibile, come una filigrana in controluce, che la voce delle madri piangenti è la voce della razionalità umana.
Biglietti:
acquistabili in segreteria su appuntamento telefonico oppure la sera dello spettacolo, oppure online all’indirizzo www.teatroartegna.it/mioeroe
Prezzi:
€15 – intero
€12 – ridotto over 65 e under 25
€10 – intero per i soci Amici del Teatro
€8 – ridotto over 65 e under 25 per i soci Amici del Teatro